Don Ciotti sul 25 Aprile: “Libertà sia cura dell’altro”
“Un 25 aprire per liberare la libertà. Priva di responsabilità – cioè di cura del prossimo e del bene comune – la libertà diventa infatti arbitrio, abuso, ingiustizia. Chi ha combattuto, resistendo, per la nostra libertà, non pensava solo al nostro Paese ma a un mondo intero fondato sui diritti, sulla fraternità, sulla giustizia” – queste le toccanti parole di don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele.