Appalti truccati, liberi anche Fazzone e Cerreto, no all’obbligo di firma per Biondi e Mingione
CASERTA – Per assenza di esigenze cautelari, l’ottava sezione del tribunale del Riesame, collegio F, ha annullato la misura cautelare agli arresti domiciliari anche nei confronti di Giuseppe Fazzone, considerato dalla Procura il dominus delle gare truccate nei comuni di Caserta e San Nicola la Strada, difeso dall’avvocato Giovanni Cantelli, e di Francesco Cerreto, titolare della ditta Opera, difeso dall’avvocato Gennaro Iannotti.