Sono 634 i positivi del giorno, di cui 467 asintomatici e 167 sintomatici. I tamponi effettuati sono stati 14.637 (di cui 4.861 antigenici). I deceduti 19 (6 deceduti nelle ultime 48 ore e 13 deceduti in precedenza ma registrati ieri), mentre i guariti sono 1.519.
Sono 598 i positivi del giorno, di cui 400 asintomatici e 198 sintomatici. I tamponi effettuati sono stati 13.029 (di cui 6.737 antigenici). I deceduti 30 (14 deceduti nelle ultime 48 ore e 16 deceduti in precedenza ma registrati ieri), mentre i guariti sono 1.910.
Sono 550 i positivi del giorno, di cui 399 asintomatici e 151 sintomatici. I tamponi effettuati sono stati 7.429 (di cui 1.750 antigenici). I deceduti 28 (15 deceduti nelle ultime 48 ore, 13 deceduti in precedenza ma registrati ieri), mentre i guariti sono 1.593.
Sono stati vaccinati finora in Campania 1.812.256 cittadini. Di questi 702.599 hanno ricevuto la seconda dose.
Sono 919, di cui 259 sintomatici, i nuovi positivi al Covid 19 nelle ultime 24 ore in Campania, su 15.653 test molecolari eseguiti.
Sono 1.118 positivi del giorno, di cui 706 asintomatici e 412 sintomatici. I tamponi effettuati sono stati 17.687 (di cui 5.515 antigenici). I deceduti 24 ( di cui 19 deceduti nelle ultime 48 ore e 5 deceduti in precedenza ma registrati ieri) , mentre i guariti sono 1.893.
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con criticità idrogeologica di colore Giallo per piogge e temporali valevole dalle 20 di stasera e fino alle 12 di domani sabato 15 maggio.
Mentre su ipotizza l’abbandono dei sistemi di attribuzione per colori, oggi potrebbe esserci l’ultimo monitoraggio con i criteri che abbiamo imparato a conoscere finora. Tutte le regioni dovrebbero essere in zona gialla (a rischio solo la Valle d’Aosta), ma in tre, con incidenza settimanale dei contagi sotto quota 50 ogni 100mila abitanti, aspirano alla bianca senza restrizioni. Si tratta di Molise, Sardegna e Friuli-Venezia Giulia.
Sono in programma le vaccinazioni per la fascia di età degli over 40 secondo quanto confermato dal commissario per l’emergenza, il generale Francesco Figliuolo, che ha inviato alle Regioni una lettera per dare il via libera alle prenotazioni dal prossimo 17 maggio per i nati sino al 1981. Priorità ovviamente per i soggetti fragili e per le classi di età superiori ai 60 anni in attesa ancora di vaccinazione.
La Regione rende noto che “in relazione all’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose di vaccino Pfizer e Moderna che da nuove indicazioni del Ministero della Salute va somministrata “entro i 42 giorni”, si comunica che l’Unità di Crisi ha dato mandato alle Aziende Sanitarie di prevedere l’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a 30 giorni, in ragione del nuovo programma di consegne comunicato dalla Struttura Commissariale“.