Inarrestabile la curva dei contagi in Campania dove il tasso di incidenza dei positivi oggi è dell’11,23%.
Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania sono 2.519 (di cui 467 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi su 22.416 tamponi esaminati. Ieri l’incidenza era del 10,08%.
Undici le persone decedute, delle quali nove nelle ultime 48 ore, e 1779 le persone guarite.
Durante la consueta diretta del venerdi alle 14:45 sulla sua pagina Facebook il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha commentato l’attuale situazione contagi, allarmante soprattutto a Napoli.
“Prima dobbiamo completare la vaccinazione del personale scolastico e poi parleremo di riapertura. Per il personale scolastico abbiamo prenotazioni al 25 febbraio per 114mila unità, ad oggi 28mila persone sono vaccinate – ha detto – di Astrazeneca abbiamo 142mila dosi a febbraio e 164mila a marzo dunque abbiamo possibilità di completare la vaccinazione del personale scolastico per marzo”.
La Campania resta ancora zona arancione almeno fino al 7 marzo e dunque la temuta zona rossa per ora èscongiurata. Nonostante l’appello del governatore De Luca in base al report settimanale di monitoraggio della Cabina di Regia ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità, la Campania ha un indice Rt pari a 1,04 con “rischio moderato ad alta probabilità di progressione” e resterà in fascia arancione.
Sono stati multati questa notte gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale su disposizione della Centrale Operativa quattro ragazzi napoletani tra i 26 e i 34 anni, poichè privi di mascherina e fuori dal proprio domicilio oltre l’orario consentito.
Ciro Verdoliva, direttore Asl Na1, spiega lo stop agli anziani dovuto esclusivamente all’esiguo numero di dosi a disposizione dichiarando che “la mancanza di un numero adeguato di vaccini Pfizer rispetto a quanti hanno aderito alla campagna vaccinale over 80 non ci permette di proseguire nella somministrazione, perché le dosi disponibili, e parte di quelle che arriveranno, devono essere somministrate da oggi e fino al 17 marzo ai vaccinati ai quali è stata già somministrata la prima dose nei 21 giorni precedenti”.
L’indice Rt ha superato 1 a livello nazionale passando da 0,91 a 1,02 in soli quattro giorni, una velocità che non si vedeva da ottobre. L’incubo zona rossa dunque sta diventando reale.
Il 28 Febbraio la Giornata mondiale sulle Malattie Rare, avrà tra i testimonial anche il Parco Archeologico di Pompei che sostiene l’iniziativa ”Accendiamo le luci sulle malattie rare”, mediante l’iniziativa di illuminare la facciata dell’Antiquarium di Pompei, recentemente ristrutturato, con colori bellissimi. Con questa giornata si chiude la settimana dedicata a queste malattie di cui anche Focus Sanità si è occupata grazie all’intervento del dott. Giuseppe Limongelli.
Ammontano ad un milione e cinquanta mila euro i contributi richiesti ed ottenuti per la messa in sicurezza del salernitano dal Comune di Giffoni Sei Casali. L’investimento sarà erogato dal Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno che consentirà di procedere alla messa in sicurezza di aree a rischio idrogeologico.
Sono 2.185 i nuovi casi di Covid in Campania – di cui 303 casi identificati da test antigenici rapidi – a fronte dei 21.366 tamponi analizzati (di cui 3.568 antigenici): questi sono i dati contenuti nel bollettino odierno diramato come di consueto dall’Unità di Crisi.
Nelle ultime 24 ore si registrano ancora 40 morti (sono 4.219 i decessi dall’inizio della pandemia), dall’inizio della pandemia i guariti sono 181.890
Tre arresti in carcere, quattordici agli arresti domiciliari e due sospensioni per sei mesi dall’esercizio delle funzioni pubbliche. Un’ipotesi di corruzione ed il sospetto che fanghi prodotti dai depuratori siano stati sversati in mare. E’ questo l’incipit della maxi inchiesta e le prime deduzioni della Procura di Napoli con la squadra mobile e la guardia di finanza, sulle aziende di risanamento ambientale. Gli indagati sono complessivamente 28.