Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Bergamo, coadiuvati dai militari del Comando Provinciale di Como, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 soggetti, accusati di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco, in concorso.
I Carabinieri della Compagnia di Bergamo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il tribunale di Bergamo nei confronti di 3 soggetti, tutti originari della provincia di Bergamo, accusati di rapina e furto aggravato in concorso.
Nella mattinata di domenica, i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno tratto in arresto T.D.N.,20enne pregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in Bergamo e provincia, autore di una violenta aggressione in danno di un utente della stazione ferroviaria di Romano di Lombardia.
La reazione violenta sarebbe scaturita a seguito dell’apertura di una finestra della sala d’attesa della stazione ferroviaria da parte di un pendolare, che si è visto aggredire a calci e pugni dall’arrestato, poiché svegliato dall’aria fredda e dal rumore entrato nel locale nel mentre che dormiva sdraiato sulle sedie della predetta sala d’attesa. In esito la vittima, soccorsa e medicata dai sanitari del locale ospedale, ha riportato un trauma cranico e contusioni diffuse al naso e alla gamba.
Dopo le formalità di rito, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Bergamo, i carabinieri della Stazione di Romano di Lombardia hanno quindi accompagnato l’arrestato presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Treviglio dove verrà trattenuto in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida che avrà luogo nella giornata odierna.
A fronte di una capienza massima di 110 persone, a ballare all’interno del locale ce n’erano oltre 400: per questo la divisione di polizia amministrativa della questura di Bergamo, con l’ausilio del reparto mobile di Milano e dei vigili del fuoco del comando provinciale di Bergamo, ha provveduto a sequestrare il locale, con sede a Nembro.
Il blitz era scattato sabato notte. Il titolare è stato denunciato perché esercitava l’attività senza la licenza necessaria per gestire una discoteca. Tutti gli avventori sono stati identificati e sono risultati tutti muniti di green pass, eccezion fatta per 4 persone. Il titolare e’ stato inoltre sanzionato per violazione delle norme anti Covid, avendo consentito l’esercizio di attività danzante senza rispetto del distanziamento e dell’uso delle mascherine.
Nel corso delle scorse settimane, i militari della Compagnia Carabinieri di Bergamo hanno effettuato diversi controlli a proprietari di armi con regolare permesso, per la verifica del corretto stato di detenzione e delle documentazioni previste.
