LIONI – Una bimba di soli due mesi è morta soffocata a causa, probabilmente, di un rigurgito. La tragedia si è consumata a Lioni, in provincia di Avellino. A lanciare l’allarme è stata la giovane madre, che era agli arresti domiciliari per droga, e il compagno.
ALIFE – Ha minacciato di togliersi la vita lanciandosi nel vuoto ma, fortunatamente, è stata soccorsa da polizia e ambulanza prima di compiere il gesto estremo.
AVELLINO. Un grave incidente stradale si è verificato poche ore fa sulla statale Appia, nel territorio del comune di Pietradefusi, in provincia di Avellino.
“Ieri sera, durante una cena con alcuni medici, si è spento a Pozzuoli il nostro coordinatore nazionale Benedetto Pepe, napoletano, medico psichiatra tra i più attivi del nostro sindacato, padre esemplare, raro esempio di generosità sul lavoro e nella vita sociale”.
Ugl Salute: “Festa sia occasione di riflessione su riforma per un sistema uniforme. Introdurre la figura dell’operatore esperto dell’emergenza”
Il prossimo 27 marzo il servizio di urgenza ed emergenza territoriale festeggerà i suoi primi 30 anni. Era il 1992 quando il presidente della Repubblica Francesco Cossiga firmava il decreto presidenziale “Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza”, istituendo così una attività che in tutta Italia ha contribuito quotidianamente a salvare numerose vite.
Nella tarda serata di ieri, come denunciato dall’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’, si è registrata l’ennesima aggressione, la 43esima dall’inizio dell’anno, ai danni di un equipaggio del 118 intervenuto in via Salvator Rosa per soccorrere una donna caduta da uno scooter, vittima di una rapina.
Si sta concludendo il lavoro in relazione alla vertenza sulle indennità del personale del servizio 118 in Campania. Com’è noto la Regione ha lavorato in questi giorni ad alcune ipotesi, in un contesto di legittimità degli atti, che potrebbero risolvere la vicenda.
Giuseppe Galano, direttore del 118 a Napoli e coordinatore della Campania, commenta l’intenzione di molti medici di lasciare l’emergenza, soprattutto dopo la la sentenza che impone loro di restituire i compensi integrativi degli ultimi anni.