Pozzuoli – E’ stata aperta un’indagine contro ignoti ed è stata disposta l’autopsia di Francesco S. settantacinque anni di Pozzuoli, suicidatosi lo scorso venti settembre all’interno dei una stanza dell’ ospedale. L’anziano si è gettato dal quarto piano del nosocomio puteolano dopo una delicata operazione al cranio.
I familiari si sono affidati ad un legale ed hanno presentato una denuncia affinché venga accertata la dinamica dei fatti. L’uomo era stato sottoposto a metà settembre ad un delicato intervento alla testa ed era stato dimesso, con la raccomandazione di tornare entro la settimana in ospedale per una visita di controllo. La vittima avrebbe anticipato i tempi, in quanto il decorso operatorio era stato particolarmente doloroso, soffriva di fortissime emicranie. E’ stato nuovamente ricoverato e i medici vedendolo molto agitato gli avrebbero somministrato la Promazina, un farmaco neurolettico che cura le psicosi e che viene somministrato in caso di comportamenti aggressivi, ma che è anche utilizzato come analgesico. Il sostituto procuratore Antonella Lanni ha disposto l’esame autoptico che potrà fornire preziosi elementi in relazione ad un possibile nesso causale tra l’assunzione del farmaco e il suicidio.