MARCIANISE – L’affissione di uno striscione non autorizzato per il 4 novembre sul Monumento ai Caduti di Marcianise a firma di Casa Pound, è un’iniziativa che “getta un’ombra vergognosa sulla ricorrenza”.
A denunciare l’accaduto è la sezione Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Marcianise. “Dietro al finto ricordo dei defunti appare infatti l’intenzione di qualche isolato nostalgico di strizzare l’occhio al ventennio cercando di cancellare responsabilità storiche per legittimare nuovi fascismi.
Di fronte a questa eventualità è indispensabile che l’Amministrazione comunale, che ha provveduto a rimuovere lo striscione non autorizzato, si esprima in modo netto e deciso contro ogni forma di nostalgia di un passato che è costato sangue e dolore agli italiani”.
L’Anpi di Marcianise chiede inoltre che il governo della città: assuma iniziative per riappropriarsi di temi e celebrazioni così importanti; che lo faccia in nome e per conto di tutta la città evitando che qualche isolato nostalgico possa infangare la nostra storia e che metta in campo ogni attività di indagine per assicurare alla giustizia il colpevole del reato di affissione abusiva (nella zona sono attive diverse telecamere di sicurezza).
In considerazione di quanto accaduto, Anpi sollecita l’avvio di un tavolo di confronto tra tutte le forze democratiche ed antifasciste della città capace di arginare una deriva pericolosa contraria alla storia democratica di Marcianise ed organizzerà nei prossimi giorni un presidio pubblico davanti al Monumento ai Caduti al quale parteciperanno tutte le forze democratiche ed antifasciste della città e della provincia di Caserta.