“L’aver cambiato in Consiglio dei ministri un accordo siglato dalla Conferenza delle Regioni con i Comuni tramite Anci e con le provincie tramite Upi” sulla presenza di studenti a scuola è “un precedente molto grave” che ha “incrinato la reale collaborazione tra Stato e Regioni”.
A dichiararlo è il Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, sostenendo che gli accordi si possono cambiare ma “riconvocando chi quegli accordi li ha presi”. Fedriga ha dunque annunciato la convocazione per oggi di una seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni.