SANT’ANTIMO – Doppio agguato nella giornata di ieri nel Napoletano. Dopo il ferimento alle gambe, nel pomeriggio, di Antonio Ciscognetti, 33enne genero del boss Angelo Cuccaro (elemento di spicco del clan egemone sul territorio di Barra), avvenuto nel capoluogo partenopeo, in serata un 34enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato gambizzato a Sant’Antimo.
Sul posto, in via Cimabue, all’incrocio con via Tiziano, si sono portati i carabinieri della compagnia di Giugliano che hanno avviato le indagini.
Il ferito, anch’egli centrato da alcuni proiettili alle gambe, è stato trasportato all’ospedale di Frattamaggiore ma non sarebbe in pericolo di vita.