CASAGIOVE – Un 32enne di Casagiove continuava a spacciare hashish, cocaina e crack, mentre era ristretto agli arresti domiciliari. Scoperto è stato arresto dai carabinieri della Stazione di Casagiove che lo hanno colto in flagranza di reato nel corso della scorsa notte.
I militari hanno deciso di organizzare un servizio di osservazione nei pressi della sua abitazione. Intorno a mezzanotte e mezza hanno notato giungere e fermarsi nei pressi dell’abitazione del 32enne, un’auto Renault Scenic con due persone a bordo, dalla quale è sceso il solo conducente. Questi, avvicinatosi all’edificio, dove abita il 32enne, dopo aver suonato al citofono è entrato nell’androne e si è recato verso l’ascensore, all’interno del quale ha appoggiato una banconota da 20 euro. Dopo pochi secondi l’ascensore è ritornato al piano con all’interno dello stupefacente. Dopo averlo prelevato, il 22enne acquirente si è allontanato. Fermato dai carabinieri è stato trovato in possesso di una bustina in cellophane contenente 2 grammi di hashish. A quel punto è scattata la perquisizione preso l’abitazione del 32enne ai domiciliari durante la quale, nel salotto, all’interno di un cofanetto posto nelle immediate vicinanze del divano, sono stati rinvenuti 1.70 grammi di cocaina, 1,50 grammi di crak, un bilancino di precisione e la somma contante di 60 euro. Nella camera da letto, invece, all’interno di un portagioie, è stata rinvenuta una busta in cellophane contenente 1,40 grammi di hashish. Rinvenuti e sequestrati anche due telefoni cellulari ritenuti funzionali all’attività di spaccio. L’arrestato è stato nuovamente posto ai domiciliari, in attesa di rito direttissimo.