Scenderanno in piazza domani, sabato 29 maggio, per protestare contro la mancanza di professionisti sanitari nelle Asl. Alle ore 9, si sono dati tutti appuntamento all’ingresso dell’ospedale: “Giù le mani dall’Ospedale di Sorrento”, “Riapertura del Reparto di Chirurgia di Sorrento e del pronto soccorso di Vico Equense”, ”A.A.A.: Anestesisti Cercasi”, questi alcuni degli slogan riportati su migliaia di manifesti distribuiti sul territorio per rendere partecipe la popolazione dei motivi della manifestazione.
Oltre ad un’analisi dello stato della sanità in penisola sono partite precise richieste alla direzione sanitaria sul come risolvere soprattutto i problemi del reparto di anestesia (a tale proposito la Regione ha indetto un bando ad hoc per 5 figure da destinare agli ospedali della costiera). L’arcivescovo di Sorrento-Castellammare monsignor Francesco Alfano, responsabile della Consulta pastorale regionale della Salute, impossibilitato ad intervenire, ha assicurato la presenza del parroco della Cattedrale di Sorrento, don Carmine Giudici, particolarmente attivo sull’argomento.
A promuovere la protesta i rappresentanti dei sindacati Cub e Cisal, del movimento civico ‘Conta Anche tu’, delle rappresentanze territoriali delle associazioni “Vas-Verde Ambiente e Società“, “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione”, il rappresentante delle guide turistiche del territorio. L’iniziativa è finalizzata soprattutto a dare continuità operativa e sicurezza sanitaria ai due ospedali territoriali, il Santa Maria della Misericordia di Sorrento ed il De Luca e Rossano di Vico Equense.