Occultata nella bocca degli spacciatori, la droga arrivava in monopattino o in bicicletta: 9 persone sono state arrestate dai poliziotti della Squadra mobile di Sondrio al termine di un’indagine denominata “Biker Express 2022 Encore”.
Lo scorso febbraio, l’indagine, coordinata dalla procura di Sondrio, ha messo in luce un’attività di spaccio di un gruppo ben organizzato che gestiva, in maniera esclusiva, la distribuzione di cocaina ed eroina in città.
L ‘acquisto veniva concordato dagli spacciatori al telefono con gli acquirenti; nella prima telefonata, veniva ordinato il tipo e la quantità dello stupefacente, nella seconda veniva stabilito il posto dello scambio.
I pusher raggiungevano i luoghi di distribuzione evitando strade dove erano presenti sistemi di videosorveglianza cittadina; generalmente i punti di smercio erano vicino a scuole, oratori, parchi e parcheggi.
Divisi in gruppi, gli indagati operavano senza mai interferire tra di loro, riuscendo ad effettuare in pochi mesi almeno 1.800 cessioni tra eroina e cocaina; il prezzo per una dose da mezzo grammo di cocaina era fissato in 50 euro, quello per una dose da mezzo grammo di eroina era fissato in 30 euro. Le dosi venivano confezionate ermeticamente con involucri di colore bianco o nero a seconda del tipo di droga. Alle confezioni veniva data una forma sferica molto liscia, per cui, nel caso di controllo di polizia, potevano essere facilmente ingoiate. Come riporta la nota della Questura, otto arresti sono stati effettuati a Sondrio mentre uno degli indagati è stato catturato a Torino.