“C’è una bella notizia da dare e giunta da poco: i 40 alunni che erano in quarantena e appartenenti alle classi elementari che erano state messe in quarantena sono risultati tutti negativi al tampone antigenico.“
“Qualora fossero risultati positivi avrebbero dovuto fare anche il tampone molecolare. Questo significa che dunque non ci sarebbe stata una circolazione interna del virus. Allo stesso tempo, però diamo notizia di un nuovo positivo nella platea scolastica del Primo Circolo Didattico. Si tratta di un nuovo caso maturato in ambiente familiare. Anche in questo caso si è proceduto con il protocollo di sicurezza”. – qesto quanto annunciato da Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana.
“Dunque oggi 40 bambini sono stati sottoposti a tampone nell’ambito dell’attività di screening operata dai Pediatri di base. Un’iniziativa che va semplicemente a supportare l’USCA e non a sostituire, su spinta anche della TASK FORCE che abbiamo istituito al Comune. La TASK FORCE unisce tutti i Dirigenti Scolastici, i Presidenti dei Consigli di Istituto, il Coordinatore dei medici di medicina di base, il coordinatore dei pediatri di libera scelta, dai rappresentanti dell’Associazione Nazionale dei Genitori presente in Campania e riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, al fine di interagire sulla situazione epidemiologica locale – ha concluso Di Sarno – l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Stefano Prisco, l’Assessore all’Edilizia Scolastica, Salvatore Esposito, dalla rappresentante della Commissione Pubblica Istruzione, avv. Allocca Rubina e da qualche aggiorno abbiamo nella TASK FORCE anche l’Associazione Ingegneri dell’Area Vesuviana. Non ci sono nuovi casi al Secondo Circolo delle Elementari, non ci sono nuovi casi al Terzo Circolo delle Elementari. Mentre per quanto riguarda la scuola Media è stata garantita la didattica a distanza a due classi del plesso De Matha in quanto è stato messo in quarantena in via precauzionale il corpo docente di quel plesso. Non ci sono casi al Liceo Scientifico e al momento non si registrano casi all’Itis”.