“E’ partita ieri l’azione di pulizia dei meravigliosi giardini panoramici del Castello quattrocentesco di Lucrezia D’Alagno. Un’operazione che vede l’impiego dei Percettori del Reddito di Cittadinanza nell’ambito del progetto Evergreen – Sempre Verde, a supporto del Servizio Ecologico. Uniamo tessuto sociale e senso civico di tutela del patrimonio culturale. E’ il cittadino, dunque che contribuisce alla cura del patrimonio verde e storico. Nei giorni scorsi l’attività era stata concentrata sull’area periferica Ex Simmons nelle vicinanze del plesso scolastico elementare”. Lo ha annunciato Rubina Allocca, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.
E il Castello si prepara alla vetrina internazionale del Giro D’Italia.
“Si tratta di un simbolo del patrimonio culturale dell’intero territorio vesuviano: Castello del ‘400 di Lucrezia D’Alagno. Il castello è di origine Aragonese fu voluto da Lucrezia d’Alagno amante del Re Alfonso d’Aragona, nel 1458 – ha affermato Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana – quando alla morte del re, si stabilì a Somma per viverci. Il Castello è proprio nei luoghi del Giro D’Italia. Infatti è costruito a ridosso del Borgo Antico del Casamale, in prossimità ad una delle porte di accesso al Centro Storico, al cui interno è anche la pittoresca piazzetta con una delle chiese più antiche: la Collegiata. Oggi è possibile accedere anche alle torri del Castello dalle quali si gode di un panorama davvero unico, meraviglioso.
Infatti l’impianto architettonico è composto da quattro torri cilindriche merlate, nel XVIII sec. Oggi l’edificio si presenta all’ingresso con ampio cortile su cui si affacciano i magazzini e abitazioni della servitù, con le volte rampanti delle scale che accompagnano ai piani superiori, dove si trovano i saloni, le sale residenziali e i terrazzi. Da cornice alla struttura, un vasto frutteto che sottolinea l’eleganza del castello”.
Per il Giro D’Italia l’apertura straordinaria di tutto il Patrimonio Culturale.
“Apriremo tutto il patrimonio culturale di Somma Vesuviana – ha annunciato Rosalinda Perna – dalla Villa Romana Augustea al Castello di Lucrezia D’Alagno che ospiterà conferenze e Mostre, alle chiese, al Complesso Monumentale con le cripte sotterranee di Santa Maria del Pozzo”.
FOTO: Comunicato Stampa Somma Vesuviana