Somma Vesuviana, scatta l’allarme: boom di contagi covid nella fascia under 45

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Ancora allarme contagi covid nella cittadina napoletana di Somma Vesuviana, che registra in questo momento 223 positivi attivi di cui 4 ricoverati in ospedale e 202 persone in sorveglianza sanitaria. I dati però, lasciano trasparire qualcosa di diverso rispetto al solito trend: dall’8 al 14 Marzo, registrati 95 nuovi positivi di cui 65 sono nella fascia di età 0 – 49 anni. Ben 20 positivi dai 0 ai 18 anni e 21 positivi nuovi nella fascia di età 19 – 35 anni.

“L’ultimo dato pervenutoci in relazione invece all’indice di positività è al 14,59%. Siamo in attesa di risposte sulla possibilità di ospitare a Somma Vesuviana un centro per la campagna di vaccinazione”, ha annunciato il sindaco Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, comune del napoletano. “E’ fondamentale attenersi al rispetto delle norme in Zona rossa: resta chiuso il Cimitero, come tutta la Campania siamo in zona rossa e dunque bisogna rigorosamente rispettare queste norme: vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dal proprio Comune e dalla propria abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, vietato sostare nelle piazze. È consentito il rientro presso il proprio domicilioabitazione o residenza. Sono sospese le attività didattiche in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”.

Chiusi barbieri, parrucchieri e centri estetici. Chiuse tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle che vendono alimentari o beni di prima necessità. Restano aperti solo tabaccai, farmacie, parafarmacie e edicole. Per ristoranti, pizzerie, pub è consentito solo asporto fino alle 22 e consegna. Per i bar l’asporto è consentito fino alle 18, poi chiusura.  Restano chiusi teatri, cinema e musei. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto. Non possiamo incontrarci con parenti ed amici anche all’interno dello stesso comune.  L’attività fisica è consentita solo in prossimità dell’abitazione e solo con uso obbligatorio della mascherina. Vietata attività motoria di gruppo”, conclude Di Sarno.