Una svolta per la città di Somma Vesuviana, attesa da ben 39 anni. L’Amministrazione Comunale ha approvato il PUC, strumento fondamentale per dare un riassetto generale al nostro territorio. “Partiamo dalle aree industriali, ne avremo due, privilegiamo le zone turistiche, salvaguardiamo le masserie e valorizziamo tutto il territorio di Somma Vesuviana. Siamo dinanzi al primo passo di un percorso aperto nelle prossime settimane alle varie osservazioni ma fondamentale per dare dignità a Somma Vesuviana”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano.
Il Piano Regolatore Generale di Somma Vesuviana risaliva al lontano 1983! Ben 39 anni dopo è l’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno a dare una spinta allo sviluppo economico e turistico del paese. Aree Industriali individuate, sviluppo delle aree turistiche con la riqualificazione della zona archeologica. “Il PUC costituisce un momento fondamentale per la definizione dell’assetto urbanistico e per la valorizzazione e crescita sociale, economica e culturale – ha dichiarato a caldo, Elena Di Marzo, Assessore all’Urbanistica del Comune di Somma Vesuviana che ha lavorato con grande intensità al raggiungimento dell’obiettivo – uno strumento atto a garantire lo sviluppo del territorio comunale, nel rispetto del principio di sostenibilità. Sono state individuate delle zone per le attività produttive, allargate quelle che esistevano, le preesistenze sono state considerate e saranno premiate quelle attività produttive che vorranno spostarsi nelle zone PIP. Siamo in area Parco Nazionale del Vesuvio e dunque creiamo condizioni per uno sviluppo eco – sostenibile. L’iter formativo del piano continuerà adesso mettendo a disposizione di tutti la proposta di PUC. I soggetti pubblici e privati, anche costituiti in associazioni e comitati, potranno produrre osservazioni contenenti proposte, modifiche ed integrazioni alla proposta di piano entro 60 giorni dalla sua pubblicazione. Ringraziamo il Raggruppamento Temporaneo Professionisti MATE/arch. Antonio Oliviero che ha redatto il PUC”.