Sisma in Irpinia, il giorno della memoria

in News by

AVELLINO – Giornata del ricordo per la provincia di Avellino che il 23 novembre 1980 fu scossa dal terremoto che portò morte e distruzione. Colpite anche Salerno e Potenza e danni nelle altre città delle Regioni di appartenenza della Campania e della Basilicata.

Alle ore 19,35 di quel triste giorno la scossa di magnitudo 6,8, seguita, dopo pochi secondi, da un’altra di magnitudo 5 che aggravò la tragedia, con ulteriori vittime e crolli di fabbricati. L’opera dei soccorritori, subito si presentò molto difficile, ostacolata dalla vastità del territorio coinvolto, perlopiù montagnoso, valutato in una area di circa 17.000 kilometri quadrati, dalla neve e dalla pioggia che stava imperversando, dalle vie di comunicazione bloccate dalle frane, dalla scarsa visibilità delle ore notturne e dalle rigide temperature della stagione invernale. Convegni e cerimonie oggi in tutta l’Irpinia e a Sant’Angelo dei Lombardi, per la commemorazione, anche i ministri Musumeci e Piantedosi. Centinaia i soccorritori che da quella tragica notte portarono aiuto in ogni parte della provincia. Nel video dei vigili del fuoco di Avellino il racconto di quei momenti.

md’a