E’ stata eseguita a Gragnano dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del collocamento in comunità emessa dal Gip del tribunale per i minorenni di Napoli su richiesta delle locale Procura della repubblica nei confronti di un 16enne incensurato gravemente indiziato di concorso in tentato omicidio aggravato.
L’attività d’indagine, condotta dai carabinieri della compagnia di Castellammare e coordinata dalla procura, ha consentito di accertare il coinvolgimento del giovane nell’accoltellamento di un 15enne avvenuto lo scorso 3 maggio a Gragnano il cui esecutore materiale, sempre minore, è stato già sottoposto a fermo di indiziato di delitto e per il quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di due maggiorenni, già destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
In particolare, le concordanti dichiarazioni acquisite delle persone informate sui fatti e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata hanno dimostrato come il destinatario della misura facesse parte del gruppo di ragazzi che, per vendicare un loro amico che aveva avuto la peggio in un precedente litigio con la vittima, aveva partecipato alla spedizione punitiva che ha portato all’accoltellamento del quindicenne.