CASAVATORE – Passata la sfiducia al sindaco, al Comune di Casavatore arriva il commissario prefettizio. I consiglieri di opposizione, unitamente a quelli di maggioranza (Pd e M5S), hanno sancito la fine anticipata della consiliatura Luigi Maglione.
Tante le accuse rimpallate, ma, al di là dello scontro ufficiale sull’acquisizione dell’ormai famigerata rampa, i motivi sembrano essere altri e più profondi, così come dichiarato dallo stesso Maglione durante la sua arringa in assise. A Casavatore si prepara, a questo punto, una nuova campagna elettorale e i nomi che si ricorronosono già tanti. Si va dall’avvocato Fabrizio Celaj a Marcella D’Auria e Marco Capparone. Senza contare l’avvocato Maurizio Caporaso, Corrado Sannino e Fabio Machiella.