All’interno di un capannone di Guanzate, in provincia di Como, sono stati sequestrati 980 pezzi di ricambi (frizioni e filtri d’aria), 84.000 confezioni ed adesivi contraffatti, 3.000 pezzi di ricambi automobilistici “vergini”, 6 macchinari per la stampa e per il confezionamento, 28 cliché, 13 quadri per stampe, nonché documentazione amministrativa utile alla ricostruzione della filiera commerciale, per un valore commerciale pari ad oltre un milione di euro.
“Una vera e propria fabbrica di produzione del falso in grado di immettere sul mercato decine di migliaia di pezzi di ricambio per autoveicoli contraffatti” è stata scoperta dalla Gdf di Como a Guanzate.
Sono state rinvenute moltissime scatole ancora imballate contenenti pezzi di ricambio per motori “non originali e compatibili con i modelli Iveco”, di provenienza extra Ue, che venivano estratti, marchiati con i loghi e nuovamente confezionati in scatole, comprensive di codice a barre ed etichette, del tutto identiche a quelle originali.