E’ stato eseguito l’arresto dell’ex vicesindaco Luigi Ammendola, poiché la Procura di Torre Annunziata ipotizza un suo coinvolgimento nella vicenda della corruzione all’interno dell’ufficio comunale. Si ricorda che Ammendola era anche l’assessore ai Lavori pubblici e aveva la diretta responsabilità politica dell’ufficio dove è scoppiato lo scandalo.
L’allora responsabile dell’ufficio tecnico intascò una tangente da 10mila euro. Venne arrestato in flagranza di reato a Rovigliano dagli uomini della guardia di finanza che lo seguirono sul posto. La tangente era divisa in due buste da cinquemila euro l’una. L’ingegnere nei primi mesi d’indagine aveva detto di aver agito da solo e per problemi personali ma le cose potrebbero essere cambiate alla luce di mesi di custodia cautelare in carcere. Gli investigatori hanno continuato per la loro strada e adesso provano a inserire un altro tassello nella ricostruzione della vicenda.