Importante focus sulla situazione Scampia del campo rom sugli interventi necessari al completamento dell’asse viario di Scampia nella medesima area. Si tratta di una zona che vive un forte disagio sociale, igienico-sanitario e di legalità, particolarmente grave per gli studenti del plesso scolastico “Galileo Ferraris”, situato nelle immediate adiacenze del campo, e che è per la prima volta oggetto di una progettazione integrata. Il primo passo è quello della rimozione dei rifiuti accumulatisi negli anni, che sarà realizzata grazie a un fondo già finanziato di 7 milioni.
Solo dopo lo svuotamento delle piazzole, sarà possibile valutare il grado di inquinamento dei suoli e progettare gli interventi di bonifica. All’interno della pianificazione integrata rientra anche la demolizione del Lotto P, soggetto a inquinamento da amianto, e la sua sostituzione con fabbricati sostenibili, per il quale il Comune dovrebbe contare su fondi provenienti da Città Metropolitana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel corso del dibattito, al quale hanno preso parte il consigliere Rosario Andreozzi, il dirigente scolastico e il presidente del consiglio d’istituto del “Galileo Ferraris”, è emersa la necessità di una progettazione condivisa degli interventi di riqualificazione con i comitati e le associazioni del territorio, ed è stato chiesto di garantire la sorveglianza dell’area, in modo tale che una volta sgomberata dai rifiuti, non torni a essere una discarica.