I funzionari dell’Ufficio Antifrode della Direzione territoriale IX Campania, hanno sottoposto a sequestro circa 16 tonnellate di rifiuti speciali, in parte anche pericolosi, stivati in un container in partenza dal porto di Salerno, destinato in Senegal.
Il carico era costituito da circa 200 motori di scooter fuori uso, oltre a un quantitativo di circa 850 parti di moto e scooter. A esportare il carico 7 ditte operanti nel Lazio e in Puglia, tutte denunciate per falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti e violazione al Testo Unico Ambientale. I motori e le parti disassemblate erano ancora impregnate di oli e lubrificanti percolanti, per i quali le ditte esportatrici avevano presentato una dichiarazione di avvenuta bonifica.