“In Costiera Amalfitana la novità dell’anno è E- Bike Rental. Si tratta di un’esperienza basata sul concetto del benessere per vivere i panorami, il profumo collinare ed anche marino della Costiera ed entrare in ogni borgo. Lo si potrà fare con il progetto lanciato dalla Otium SPA di E-Bike. Biciclette elettriche con un design particolare e che grazie alla tecnologia innovativa danno l’opportunità di infilarsi anche nei borghi alti della Costiera Amalfitana. Ad esempio è possibile trovare su prenotazione, la bici al porto di Minori, all’arrivo del traghetto e salire al Sentiero dei Limoni, l’antica strada romana che collegava un tempo Minori a Maiori e viceversa. Giunti sul posto, si può scendere dal sellino della bicicletta ed iniziare a percorrere in modo comodo il geo – archeo – trekking andando a visitare la Basilica di Maiori, giungere all’Antiquarium di Minori dove sono esposti centinaia di reperti archeologici, anche risalenti a 2600 anni fa. All’inizio o magari alla fine, sarà comodamente fattibile godersi ore di tranquillità sulle spiagge di Minori, ricordo che in alto si trova Ravello e lungo il percorso vivere l’emozione di un percorso interno termale della spa romana o addirittura in riva al mare, guardando proprio il Sentiero dei Limoni”. Lo ha affermato Michele Ruocco, il fondatore del Sentiero dei Limoni che oggi, in Costiera Amalfitana offre l’opportunità di accarezzare il mare, entrando in meravigliosi limoneti. Giallo ed azzurro, due colori di contrasto ma che danno vita ai profumi antichi della Costiera Amalfitana.
Dunque la Costiera Amalfitana guarda al futuro. E- Bike è turismo ecologico che offre l’opportiunità di scoprire la Costiera coniugando il benessere fisico, con percorso nell’Argillarium, Bagno Romano, situato nel centro storico di Minori con il benessere mentale aiutato anche dalla pedalata nel cuore dei limoneti. Una bici elettrica con la quale arrampicarsi simpaticamente e comodamente vivendo i vicoli in verticale della Costiera Patrimonio dell’Umanità. Il Sentiero dei Limoni e gli ndundari per il buon cibo hanno un legame forte come la storia della Roma Antica. “Gli ndundari arrivano dalla storia romana. All’epoca i romani, in Costiera, preparavano le palline di formaggio. Oggi quelle palline sono diventate ndundari, pasta fresca fatta a mano con la ricotta. C’è un nesso anche con il Sentiero dei Limoni dove le pietre parlano. Lungo il Sentiero dei Limoni, sul mare di Minori – ha proseguito Ruocco – decenni fa le meravigliose frazioni rischiavano lo spopolamento. La riscoperta della storia ha salvato questo luogo e lo ha fatto rinascere. C’è il ritorno dei giovani perchè oggi il Sentiero dei Limoni è frequentato da circa 1 milione di turisti l’anno.
Non dimentichiamo che la Costiera Amalfitana è Patrimonio Unesco proprio perchè è in verticale. Numeri da brivido per la Costiera che si avvicina all’anno record del 2022. Turisti stranieri affascinati dai borghi in verticale, dalle baie, grotte ma anche dai siti archeologici quasi sul mare. “Di recente non è mancata qualche polemica sul web, terreno sul quale gira di tutto. In realtà, oggi la Costiera Amalfitana, è invece amata ancora di piu’ e lo dicono i dati. L’80% del turismo è internazionale. Gli americani, gli australiani, i canadesi, gli asiatici, gli europei amano la Costiera Amalfitana proprio per i vicoletti in verticale, fatti di gradini, ma anche di profumi, di siti culturali in verticale, di testimonianze storiche sparse ovunque. La Costiera Amalfitana è ricca di tutto: storia antica, tradizioni popolari, archeologia. Non dimenticherei la Villa Romana di Positano – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – come non dimenticherei la Villa Romana di Minori. Potremmo ancora citare la Valle delle Ferriere, gli Antichi Mulini situati lungo torrenti e fiumiciattoli, Molteplici sono le Tradizioni Popolari davvero spettacolari. Ad esempio nelle prossime settimane le Luminarie di San Domenico a Praiano, borgo situato a pochi passi dal fiordo di Furore, ricco di calertte che hanno fatto anche la storia del cinema mondiale, pensiamo ad Anna Magnani e Rossellini o a Zeffirelli e Fellini. Di recente è terminata, da poco la meravigliosa Festa di Santa Trofimena, a Minori con bande, musica, processioni davvero coinvolgenti nel pittoresco borgo minorese. Poi lo spettacolo affascinante dei fuochi a mare in uno scenario che solo la Costiera Amalfitana può permettersi. E posso garantire che percorrere qualche gradino in salita pere inebriarsi di bellezza ed immergersi nel benessere mentale, credo ne valga davvero la pena”.
E a Minori, da poco è terminata la Festa di Santa Trofimena. Festa molto sentita a Minori, una festa secolare che rievoca il ritorno delle sacre spoglie di Santa Trofimena, a Minori, nell’838. Per i caratteristici vicoli del borgo è stato possibile ammirare le luminarie, poi i concerti bandistici nelle pittoresche piazzette e il grande spettacolo dei fuochi a mare con sullo sfondo Ravello da una parte e il Sentiero dei Limoni dall’altra. Santa Trofimena è la patrona del paese ed il suo arrivo è intriso di elementi storici e leggendari. Si narra infatti che Trofimena fosse convinta e decisa a mantenere la propria verginità perché innamorata del suo unico sposo Gesù Cristo: si oppose quindi alla volontà del padre, che le imponeva di sposare un giovane pagano. Ella, per sfuggire alle dure minacce, sebbene mortalmente ferita trovò scampo nelle acque del mare della città di Messina. Non si sa come il suo corpo, chiuso in un’urna, sia arrivato fino alla spiaggia di Minori, termina la nota stampa.
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