Optano per il silenzio i due dipendenti – uno ex – dell’Università di Salerno, finiti agli arresti domiciliari la settimana scorsa, di cui la redazione di Notix si era occupata. Le accuse erano di accesso abusivo al sistema informatico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e induzione indebita a dare utilità.
Gli indagati sono comparsi dinanzi al gip per l’interrogatorio di garanzia, assistiti dai propri difensori, e i successivi approfondimenti investigativi avevano evidenziato inoltre che uno degli indagati era solito utilizzare le proprie credenziali per attestare falsamente esami universitari in realtà mai sostenuti dagli studenti beneficiati. Al vaglio ci sono 34 casi di carriere universitarie artefatte, molte delle quali culminate nel conseguimento del titolo di laurea. Il primo dipendente fu licenziato tempo fa, il secondo raggiunto da provvedimento disciplinare. Restano indagati anche 42 tra studenti e familiari, anch’essi presunti responsabili, in concorso, dei reati di accesso abusivo al sistema informatico e frode informatica. Per i due sarà ora possibile fare ricorso al Riesame, prima che la Procura chiuda l’indagine.