Segnali di distensione emergono dalla crisi tra Russia e Ucraina. La Russia ha parzialmente ritirato le proprie truffe dal confine in Crimea. Stesso discorso riguarda l’esercito russo in esercitazione in Bielorussia, come confermato dal Ministro degli Esteri della Bielorussia, Vladimir Makei. Il Presidente russo Vladim Putin, in conferenza stampa con il tedesco Olaf Scholf, ha assicurato di non volere una guerra e chiede una risoluzione sulla questione espansionistica della Nato.
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden spiega che la notizia “non è ancora verificata” e ha dichiarato di credere ancora nella possibilità di un’invasione russa. Il Regno Unito avverte la Russia, in caso di invasione dell’Ucraina le aziende russe saranno penalizzate con nuove sanzioni.
Intanto in Italia, nella giornata di ieri, Mario Draghi ha telefonato al Presidente ucraino Volodymyr Zelensky per ribadire il “sostegno all’integrità dell’Ucraina”. Stasera il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio è in missione a Misca per incontrare il suo corrispettivo russo Sergey Lavrov, che avrà luogo domattina, giovedì 17 febbraio.