“L’obbligo di attivazione della pec è previsto dal decreto semplificazioni del 2020, ma arrivare alla sospensione di 190 infermieri per tale motivo è un atto paradossale in un contesto di gravi carenze degli organici”.
Lo dichiara in una nota il Segretario Nazionale UGL Salute Gianluca Giuliano commentando, la disposizione dell’OPI di Taranto che seppur giustificata a livello normativo, appare evidentemente fuori luogo nel contesto attuale caratterizzato dalla nuova recrudescenza del covid 19 e da una riforma strutturale del sistema sanitario che auspichiamo il nuovo governo metta presto in atto. Il sindacalista prosegue “come UGL siamo per il rispetto delle regole, ma risulta evidente come in alcuni momenti bisogna applicare maggiore flessibilità. Certamente bisognerebbe valutare per tutti i professionisti sanitari di rivedere la norma viste le già grandi criticità in cui sono costretti ad assistere tutti i cittadini italiano” conclude il sindacalista tramite una nota ufficiale che ci è giunta.