Incredibile ciò che è accaduto a Roma: nella notte è stato incendiato il portone d’ingresso dell’Istituto Superiore di Sanità, cospargendo all’esterno del liquido infiammabile. Il fumo ha subito invaso l’interno ed i custodi hanno dato l’allarme: da poco gli ultimi dipendenti erano andati via
Come scrive l’Ansa, si continua ad indagare per individuare i responsabili, al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza, tra le piste un gesto folle o un atto dimostrativo. Il primo intervento l’ha prestato l’auto dei Carabinieri accorsa, che ha spento le fiamme con l’estintore. In mattinata i primi rilievi del Nucleo Investigativo che faranno un’informativa per la Procura.
“Sono inaccettabili gli atti intimidatori contro l’Istituto Superiore di Sanità. A Silvio Brusaferro e a tutte le donne e gli uomini dell’ISS va il mio pieno sostegno e la gratitudine per il lavoro straordinario fatto ogni giorno al servizio del Paese. Il nemico è il virus. Non chi si impegna per combatterlo”, scrive il ministro della Salute Roberto Speranza sui social.