È in uscita in questi giorni il primo libro sul recentissimo scudetto del Napoli, una narrazione cronologica che si apre con il racconto della depressione e delle contestazioni alla società nel periodo del calciomercato estivo e svolge il suo racconto ai mesi del trionfo, e si chiude con la grande festa del 4 giugno e capitan Di Lorenzo che alza la coppa scatenando l’ennesima notte di festa in città. Napoli non è più la città del riscatto, si è emancipata ed è diventata riferimento turistico, culturale ed economico del Paese. “Anno XXXIII dopo Diego”, edito da “4Punte”, prova a spiegare il legame viscerale tra napoletani e squadra.
L’autore, Maurizio Sansone, racconta le emozioni positive (molte) e negative (poche) di 12 mesi indimenticabili per il primo scudetto conquistato senza il suo nume tutelare, il suo dio pagano: Diego Armando Maradona che pure è sempre presente perché a lui è intitolato il vecchio San Paolo e perché al suo murale, diventato un’attrazione turistica internazionale, ai Quartieri Spagnoli, il pellegrinaggio di tifosi e turisti è continuo e costante. “Anno XXXIII dopo Diego” sarà presentato mercoledì 21 giugno alle ore 10 nella saletta delle conferenze stampa della Camera dei Deputati alla presenza di Giancarlo Dotto, che ha curato la prefazione, dell’onorevole Gimmi Cangiano del Napoli Club Parlamento, organizzatore dell’iniziativa, e dell’editore Massimo Recchioni, termina la nota stampa.