Tutto il movimento Cisl Scuola piange la scomparsa nella giornata di ieri di Giorgio Alessandrini, dirigente di maggior prestigio nel sindacalismo italiano. A riportare il cordoglio dei sindacati in una nota stampa è Ivana Barbacci, segretaria generale CISL Scuola.
“Siamo profondamente colpiti dalla scomparsa di Giorgio Alessandrini, avvenuta oggi all’età di 84 anni. È stato certamente uno dei dirigenti di maggior prestigio del sindacalismo scolastico in Italia, guidando dal 1978 al 1985 il SISM CISL e la Federazione Scuola, Università e Ricerca, prima di entrare a far parte della segreteria confederale della CISL guidata da Franco Marini.Alessandrini è stato, insieme ad Alessandro Zanin, Beppe Mandorli, Lia Ghisani, Carla Passalacqua e tanti altri, uno dei maggiori protagonisti di una stagione di rafforzamento della presenza sindacale confederale nel mondo della scuola e di un accresciuto riconoscimento della categoria all’interno della Confederazione. Lasciati gli incarichi di segreteria all’atto del pensionamento, ha continuato a dare per lungo tempo alla CISL un prezioso supporto in termini di elaborazione e di studio, parallelamente al suo impegno, sempre di riconosciuta e apprezzata qualità, nell’ambito del CNEL, concluso nel 2016.Lo ricordiamo con un senso di profonda gratitudine, unendoci al dolore dei famigliari con commossa solidarietà“, conclude.