Non conosce sosta l’attività degli uomini della Polizia di Stato della Questura di Roma volta al contrasto dello spaccio di stupefacenti, con servizi dedicati su tutto il territorio, grazie alla collaborazione sinergica degli uomini dei Distretti e dei Commissariati. Una meticolosa attività d’indagine, condotta dagli investigatori del XII Distretto Monteverde, ha portato all’arresto per spaccio di un 29enne italiano. L’uomo, dopo una fase di osservazione e pedinamento, è stato fermato dagli agenti per un controllo ma, a seguito della reazione violenta ed esagerata dello stesso, è stato bloccato con non poche difficoltà. I poliziotti hanno quindi perquisito l’appartamento del sospettato, posto in via Giuseppe Troiani, recuperando circa 14 kg di hashish e 6 Kg di marijuana, oltre a 31.000 euro in contanti. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
A febbraio era riuscito a sottrarsi ad un controllo di polizia ma, nella fuga, aveva perso la chiavetta magnetica di una palestra. Gli investigatori del commissariato Porta Pia sono così riusciti a rintracciarlo assieme ad altri due complici. È stato arrestato per spaccio un gambiano di 34 anni, insieme ad una 39enne keniota e ad un 39enne nigeriano. Nello specifico i poliziotti sono riusciti a risalire all’identikit dell’uomo grazie all’iscrizione presso una palestra sulla Cassia. Hanno quindi individuato la residenza dello straniero, un appartamento posto in via Al Sesto Miglio dove, dopo un ennesimo tentativo di far perdere le proprie tracce da parte dei sospettati, gli agenti sono riusciti a bloccare il gambiano assieme ad un altro complice. Poiché entrambi sono stati trovati in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente e denaro di dubbia provenienza, gli investigatori hanno deciso di perquisire l’abitazione dell’uomo, dove è stata scoperta la terza complice che tentava di disfarsi di alcune sostanze stupefacenti gettandole nel WC. Al termine dell’operazione sono stati sequestrati circa 230 grammi tra eroina e cocaina e più di 26.000 euro. L’arresto nei confronti di tutti e tre gli indagati è stato convalidato.
Ha tentato di sottrarsi ad un controllo dei poliziotti fuggendo e gettando via un involucro contenente sostanza stupefacente che teneva negli slip, è stato così arrestato per spaccio un 22enne italiano. Il sospetto pusher è stato colto in fragranza dagli agenti del commissariato Colombo nei pressi di via Francesco Negri, insospettitisi a causa del forte odore di sostanza stupefacente che fuoriusciva dai vestiti del ragazzo. Anche in questo caso l’arresto è stato convalidato.
In zona Esposizione, il personale del IX° Distretto, al termine di una proficua attività investigativa, è riuscito ad individuare all’interno di uno stabile di via Antonio De Micheli una base di spaccio posta in essere da un uomo già sottoposto al regime degli arresti domiciliari. L’indagine si è sviluppata a seguito di un continuo andirivieni di persone estranee allo stabile, segnalato in precedenza presso gli uffici del Distretto. Così, individuato l’appartamento – base dello spaccio – ed il proprietario, persona sottoposta agli arresti domiciliari, i poliziotti, con la scusa di dover controllare la presenza dell’uomo all’interno dell’abitazione, hanno fatto irruzione cogliendo di sorpresa il 43enne e non dando modo allo stesso di potersi sbarazzare dell’eventuale stupefacente. Gli ‘effetti’ dell’elemento sorpresa hanno permesso agli agenti di recuperare diverse dosi di cocaina riposte all’interno di una credenza, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della sostanza ed un importo di quasi 3 mila Euro. Ultimate le indagini il 43enne è stato arrestato, misura successivamente convalidata dall’Autorità Giudiziaria.
In via Lungotevere Sanzio, gli agenti della Polizia di Stato del I° Distretto Trevi Campo Marzio, liberi dal servizio, hanno sorpreso in flagrante un uomo di 40 anni nell’atto di cedere della sostanza stupefacente a bordo della sua autovettura. Interrotto lo scambio tra il pusher ed il cliente, i poliziotti hanno proceduto al controllo ed alla perquisizione del fermato, successivamente estesa anche alla macchina ed al suo domicilio. L’intervento ha permesso di recuperare diverse dosi di Cocaina e hashish, un bilancino di precisione oltre ad un importo di 230 Euro. L’arresto del 40enne è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
L’attività info-investigativa attuata dal personale della Polizia di Stato del III° Distretto Fidene – Serpentara ha permesso di arrestare un pusher nella zona di Acilia. Il 28enne, fermato per un controllo dopo essere sceso dalla sua autovettura, alla vista degli agenti ha manifestato un crescente nervosismo e ha spontaneamente consegnato loro un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso di 106 grammi. Gli agenti, allora, stante la flagranza del reato, hanno proceduto alla perquisizione del mezzo, rinvenendo altre dosi di cocaina e del denaro. Nella successiva perquisizione domiciliare sono state rinvenute ulteriori dosi di droga, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento ed un importo complessivo di 5.300 Euro. L’arresto del ragazzo è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Come termina la nota stampa, tutti gli indagati che rientrano nella fase del procedimento delle indagini preliminari sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.