A partire dal 24 maggio riaprono ufficialmente le palestre: ad annunciarlo è stato il governo che ha anticipato la ripartenza per strutture e clienti rispetto alla data che in un primo momento era stata fissata all’1° giugno. Riaperture che però comportano regole precise e linee guide da rispettare: protocolli che lo stesso governo ha reso pubblici.
Per i gestori, innanzitutto, è obbligatorio predisporre e rendere visibile all’entrata della struttura un apposito cartello contenente il numero massimo di presenze consentite all’interno dei vari ambienti come le sale e gli spogliatoi.
All’interno dovrà essere garantito il rispetto delle prescrizioni igieniche di base: obbligatorio rilevare la temperatura a tutti i frequentatori, soci, addetti, accompagnatori, giornalmente al momento dell’accesso, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C; obbligatorio verificare all’ingresso che fruitori dei servizi ed eventuali accompagnatori indossino la mascherina protettiva; individuare percorsi di ingresso e di uscita differenziati.
Sempre per i gestori, è obbligatorio mettere a disposizione dispenser di gel disinfettante nelle zone di accesso all’impianto, di transito, nonché in tutti i punti di passaggio, inclusi gli accessi agli spogliatoi e ai servizi e gli accessi alle diverse aree