Una lettera aperta alla Presidenza del consiglio e al sottosegretario allo sport Valentina Vezzali per chiedere di anticipare alla prima decade di maggio la riapertura di piscine e palestre, sprangate per decreto dall’ottobre scorso.
Il mittente è stato l’Anif, l’associazione nazionale impianti sport e fitness, parecchio contrariata, come spiega all’AGI il presidente Giampaolo Duregon, dalla data del primo giugno prevista dalla road map delle riaperture. “Lotteremo per ripartire prima. Il fatto che sia stata finalmente calendarizzata la ripresa dell’attività è un dato positivo – premette – ma farci riaprire il primo giugno, per ultimi, significa distruggere un intero settore”.