Nella seduta del 4 maggio 2021 la Giunta Regionale ha approvato la costituzione di un importante organismo per il monitoraggio ambientale a livello regionale . Si tratta di una Centrale Operativa che sarà allestita presso la Reggia di Carditello , sede prestigiosa, ubicata in un territorio sensibile della provincia di Caserta, messa a disposizione dalla Fondazione Carditello.
La centrale avrà il compito di coordinare e integrare le azioni dei differenti soggetti regionali operanti in materia di monitoraggio e controllo del territorio e dell’ambiente. La Centrale gestirà una piattaforma digitale cui confluiranno tutti i dati raccolti dai singoli organismi (Arpac, Istituto Zooprofilattico, Sma Campania, Dipartimenti Asl, Università) che, per la prima volta , utilizzeranno un linguaggio comune .
Il progetto, elaborato dall’Unità di coordinamento ambientale istituita in fase post lockdown dal Presidente De Luca, prevede un finanziamento di 7 milioni di euro , destinati alle diverse azioni previste a supporto della Centrale:
- sistema informativo ambientale;
- Potenziamento rilevazioni aeree mediante droni e utilizzo d’immagini satellitari;
- Impianti di rilevazione polveri sottili in aree critiche;
- Apparecchiature di campionamento ed analisi corpi idrici e contaminanti del suolo.
Il monitoraggio dinamico sulle diverse matrici ambientali rappresenterà un’avanzata e aggiornata base di supporto per le strategie regionali d’intervento sul territorio, perseguendo un ordine di priorità fondato su dati scientifici e oggettivi nell’approccio al delicato tema del rapporto fra inquinamento e salute”.