SANT’ANTONIO ABATE – Sono finiti in manette, accusati di avere commesso una rapina in un noto supermercato lo scorso settembre. I carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate hanno eseguito stamattina un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due uomini, di 30 e 50 anni.
I due arrestati, entrambi residenti a Sant’Antonio Abate, sono gravemente indiziati dei reati di rapina, porto illegale di armi e ricettazione.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, ha visto i militari impegnati in approfondite attività tecniche e nell’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza. Secondo la ricostruzione degli investigator, i due indagati, armati di fucili e con il volto coperto, sarebbero entrati nell’esercizio commerciale minacciando di morte il personale e costringendolo a consegnare l’incasso, pari a 580 euro. Subito dopo, si sarebbero dati alla fuga. (Foto di repertorio)