ACERRA – Prima gli hanno puntato la pistola alla tempia, poi lo hanno colpito con il calcio dell’arma e sono fuggiti via sottraendo alla vittima appena 60 euro.
La rapina è avvenuta ieri mattina ma è stato grazie all’indagine lampo dei carabinieri di Acerra che le manette sono scattate ai polsi di quattro persone. I militari dell’arma hanno raccolto le testimonianze di alcuni passanti e le dichiarazioni della vittima, ma fondamentali sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza. I carabinieri, infatti, dopo avere visionato i filmati sono arrivati all’abitazione di una casalinga di 35 anni di Acerra. Con lei, nell’abitazione, il fratello, il figlio di 16 anni ed un 17enne. A compiere la rapina sarebbero stati i due minorenni inchiodati dalle telecamere. A finire in manette, invece, tutti e quattro. In casa i carabinieri hanno trovato 100 grammi di cocaina, 100 di marijuana, e 18 kg di hashish. I due minorenni sono stati affidati ad un centro di prima accoglienza per minori; la casalinga e suo fratello di 26 anni invece sono finiti nelle carceri di Secondigliano e Poggioreale.