Da oltre 24 ore le squadre operative del comando sono impegnate per far fronte alle numerose richieste di interventi e per arginare i danni causati dalla pioggia a Ragusa. Nella giornata di ieri, il personale del turno è stato impegnato a contenere qualche piccolo smottamento, nella rimozione di alberi e cartelloni pubblicitari e nell’aiutare qualche automobilista con la vettura in panne. Nella tarda serata le richieste di intervento si sono intensificate, specie per problematiche legate alla viabilità. Le difficoltà maggiori sono venute dal recupero di alcuni operai del depuratore di Modica che non riuscivano più ad attraversare il letto di acqua della cosiddetta fiumara. Dalle 11 di ieri è stata disposta l’attivazione delle unità specializzate negli interventi fluviali, richiamati in servizio che si sono aggiunti alle squadre operative.
Nel corso della notte sono giunte diverse richieste di aiuto per strade allagate, auto in panne, abitazioni invase dall’acqua. In particolare, è stata soccorsa un’auto con una partoriente a bordo che doveva raggiungere l’ospedale Giovanni Paolo II. Anche nella giornata odierna il centro operativo di Roma, in accordo con la Direzione Regionale, ha disposto a partire dalle 8 il raddoppio dei turni. In questo modo sono in servizio circa 50 vigili del fuoco per far fronte alle richieste di intervento: al momento la priorità è il soccorso di persone finite in situazioni a rischio, le richieste meno urgenti, come lo svuotamento di piani cantinati, saranno evase in un secondo momento. Tutte le attività sono coordinate dal prefetto di Ragusa in sinergia con i sindaci della provincia, con le forze dell’ordine e la Protezione Civile Regionale, termina la nota stampa.