SALERNO – Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, ha, finalmente, rassegnato le dimissioni. L’amministratore del Pd è agli arresti dallo scorso ottobre perché coinvolto nell’inchiesta che lo vede indagato per presunti appalti truccati.
Venerdì la Cassazione aveva respinto il ricorso per l’annullamento degli arresti domiciliari. Con Alfieri coinvolti nell’indagine anche la sorella Elvira, il collaboratore Andrea Campanile, gli imprenditori Alfonso D’Auria e Vittorio De Rosa e Carmine Greco.
Sono già sotto processo per corruzione e per violazione della libertà degli incanti, per avere truccato, secondo l’accusa, due gare sulla pubblica illuminazione a Capaccio Paestum. Sia il gip che il Riesame hano ribadito l’esistenza di un “sistema Alfieri” per etichettare il modus operandi illegale. La prossima udienza del processo è prevista per il 20 marzo. Il collegio dovrà decidere sull’eccezione di competenza territoriale.