CASERTA – La terza sezione del Consiglio di Stato respinge l’appello promosso da Gaetano Di Monaco, confermando la misura cautelare disposta in primo grado.
Ancora una volta, colui che ha vestito i panni di presidente della Provincia di Caserta per pochi giorni, si vede respinta, stavolta sotto il profilo del ‘periculum’, l’istanza volta al riconoscimento del suo status di vice presidente e presidente facente funzioni della Provincia di Caserta.
L’ordinanza del Consiglio di Stato potete leggerla in calce a questo articolo ma, in sintesi, vi comunichiamo che, anche nel secondo grado di giudizio amministrativo, il decreto dell’allora dimissionario presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, risulta illegittimo.
Il ricorso in appello cautelare al Consiglio di Stato, presentato dal consigliere provinciale Di Monaco contro l’ordinanza del Tar della Campania del 19 dicembre scorso, che, a sua volta, aveva sospeso il decreto 37 firmato da Magliocca – che destituiva Marcello De Rosa dal ruolo di vice presidente, cedendo tale incarico proprio a Di Monaco – viene, dunque, rigettato e De Rosa potrà continuare il suo lavoro da presidente dell’ente di via Lubich.
Il Tar, lo scorso dicembre, aveva restituito a Marcello De Rosa il ruolo di vice presidente e, di conseguenza, di presidente facente funzioni della Provincia di Caserta. Ieri il Consiglio di Stato ha respinto, riconoscendo però che le questioni giuridiche poste sono “complesse” e meritano di essere approfondite, il ricorso di Di Monaco che, a questo punto, non può che sperare nell’udienza di merito al Tar Campania, fissata per il 16 aprile.
De Rosa: confermata la legittimità delle mie ragioni
“La decisione del Consiglio di Stato conferma ancora una volta, senza alcun dubbio, la legittimità delle mie ragioni, pone definitivamente fine a qualsiasi interpretazione diversa. Sin dall’inizio di questa vicenda, ero certo della correttezza delle mie azioni e della solidità delle motivazioni che mi hanno spinto a difendere il mio ruolo. Ringrazio l’avvocato Fabrizio Perla, il mio difensore, che amo definire un artista della giurisprudenza. Mi ha accompagnato con professionalità e determinazione in questo percorso, del cui esito finale non ha mai dubitato.
Questa pronuncia ribadisce un principio fondamentale: la stabilità istituzionale è essenziale per garantire un’azione amministrativa efficace e nell’interesse esclusivo dei cittadini. Ho sempre agito con senso di responsabilità, consapevole che il nostro territorio ha bisogno di continuità e di impegno concreto per affrontare le vere priorità.
Adesso possiamo proseguire con ancora maggiore determinazione il lavoro avviato, rafforzando la trasparenza amministrativa, completando i progetti strategici già in corso e pianificando nuove iniziative per il bene della Provincia di Caserta. Il mio impegno resta quello di operare nell’interesse collettivo, con spirito di collaborazione e condivisione, con l’obiettivo di costruire un futuro solido per le nostre comunità”.