Oggi 04.03.2022, alle ore 01.30, in Prato, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del locale Comando Provinciale CC. arrestavano per “cessione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e violenza e resistenza a p.u.” un 39enne residente a Prato, celibe, operaio tessile, poiché, all’antecedenti ore 22.30 del 03.03.2022, in via Galcianese di questa loc. Galciana.
Veniva colto nell’atto di cedere tre involucri contenenti rispettivamente, gr.50 di “ketamina”, gr.32 di “shaboo” (metanfetamina) e nr.50 pasticche di “ecstasy” di colore celeste, a forma triangolare recanti su un lato il teschio “the punisher” ad un 32enne domiciliato a Prato, celibe, disoccupato, pregiudicato quindi la contestuale perquisizione domiciliare a carico del “pusher” dava esito negativo mentre da quella nei confronti dell’acquirente si rinveniva una busta di cellophane con chiusura a pressione contenente ulteriori gr.320 di “shaboo”, altre 2 analoghe pastiglie di “ecstasy” una bilancina elettronica di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, € 200 (duecento euro), provento dell’attività’ di spaccio, ed il tutto, veniva sequestrato. il valore delle sostanze è stimato in € 31.680.
Gli arrestati, espletate le formalità rito, sono stati tradotti presso il Carcere della Dogaia così come disposto dal Dott. L. C., P.M. di turno della Procura Circondariale di questa Città. La cattura è frutto d’un’attività di monitoraggio dell’operaio tessile che era solito frequentare la località di Galciana durante le tarde ore serali, talvolta anche la notte, ed incontrarsi, per brevi attimi, sia con connazionali che con italiani residenti nella zona. Anche questo settore cittadino del mercato pratese degli stupefacenti”, grazie anche ai sistemi di videosorveglianza cittadini, sarà ormai aggredito, quasi ogni giorno, dalle attività investigative e di controllo del territorio dei carabinieri di Prato il cui impegno antidroga è continuo e costante con sequestri di stupefacente, denunce in stato di libertà ed arresti pressoché quotidiani. Nello specifico questa attività sta a dimostrare che le droghe sintetiche, stanno trovando una discreta fetta di mercato qui a Prato tra gli autoctoni visto il sempre più diffuso gradimento di queste sostanze da parte dei tossicodipendenti del luogo.