AVERSA – Nel suo ruolo di psichiatra e di direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’ Asl di Aversa aveva rilasciato una relazione medico legale e un certificato medico falsi.
Luigi Carrizzone è stato condannato a tre anni di reclusione dai giudici della seconda sezione collegio A, del tribunale Napoli nord, presidente Rosella Marro. Il medico è stato assolto invece dall’ accusa di corruzione in atti giudiziarii. Al termine della requisitoria il pubblico ministero aveva chiesto una pena di sette anni e otto mesi. I giudici hanno condannato per falsa dichiarazione in atti destinati all’autorità giudiziaria anche l’avvocato Pier Angelo Della Morte e Vincenzo Bianco ad un anno, mentre per falso ideologico hanno inflitto due anni a Vincenzo Grella e otto mesi a Pier Luigi Grella. Carrizzone era accusato di aver falsificato una perizia medico legale su richiesta dell’ avvocato Della Morte in favore del cliente Vincenzo Bianco, nei cui confronti pendeva un procedimento in fase di udienza preliminare. Lo psichiatra avrebbe redatto la perizia senza mai visitare l’ indagato. In un altro capo di imputazione, invece, lo psichiatra avrebbe rilasciato su richiesta di Vincenzo Grella un certificato in cui attestava che Pier Luigi Grella fosse esente da psicopatologie, per consentire il rilascio del porto d’ armi. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Raffaele Costanzo, Giovanni Cantelli, Vittorio Guadalupi, Giuseppe Toraldo e Salvatore Palumbo.
Giovanni Maria Mascia