ORTA DI ATELLA – Un nuovo crollo nella serata di ieri ha colpito una porzione della palazzina in via Diaz a Orta di Atella, dove il 21 novembre scorso una voragine di 9 metri di profondità aveva già inghiottito parte dell’ingresso dello stabile.
La situazione si è ulteriormente aggravata, tanto da rendere necessario un intervento massiccio dei vigili del fuoco per scongiurare pericoli per le persone. Sul luogo del crollo sono intervenute nuovamente le squadre dei vigili del fuoco, con il supporto dai nuclei U.S.A.R. (Urban Search and Rescue), unità cinofile e droni.
Questi ultimi stanno scandagliando l’area dall’alto per individuare eventuali segnali di vita o pericoli nascosti tra le macerie. Esiste il rischio di ulteriori cedimenti.
La voragine apertasi in via Diaz rappresenta una minaccia per la sicurezza pubblica. Quell’enorme buco creatosi davanti al portone d’ingresso dell’edificio, fa paura. Per questa ragione l’amministrazione comunale aveva provveduto all’evacuazione di 17 famiglie. Il numero degli abitanti degli edifici vicini fatti allontanare dall’area potrebbe, però, aumentare ulteriormente in queste ore.
L’intera area resta ora sotto costante monitoraggio, con i tecnici al lavoro per valutare la stabilità del terreno e la possibilità di nuovi cedimenti strutturali. Nel frattempo gli sfollati, in una situazione di estremo disagio, sono stati accolti presso abitazioni di parenti o strutture di accoglienza predisposte dal Comune. “La priorità è la sicurezza dei cittadini – aveva già dichiarato il sindaco Santillo – e stiamo lavorando senza sosta per garantire una gestione efficace dell’emergenza”.
