Secondo alcune ricerche l’obesità aumenterebbe di 6 volte il rischio di mortalità da Covid e quello di intubazione, oltre al rischio di ricovero, di 2,6 volte. Lo stesso varrebbe per la malnutrizione, dove rappresenta uno degli elementi di un decorso più lungo e complicato della malattia o di decesso. A rilevarlo è un’analisi dei ricercatori Policlinico Gemelli – Università Cattolica, pubblicata su Nutrients.
“Per malnutrizione – spiega la dottoressa Maria Chiara Mentella, UOC Nutrizione Clinica, Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS – si intende un insufficiente o squilibrato apporto di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) e di micronutrienti (minerali e vitamine). Si può essere obesi e malnutriti, se affetti da deficit di uno o più micronutrienti, e questo può tradursi in una minor resistenza alle infezioni e in una maggior gravità della malattia”. A rischio malnutrizione sono in particolare quelli residenti nelle RSA e recenti segnalazioni inoltre suggeriscono che il rischio di forme gravi e di mortalità aumenti fino a 11 volte in presenza di abbondanti depositi di grasso all’interno dei muscoli.