“Molto positivo il parere espresso dalla Commissione TRAN del Parlamento Europeo sulla proposta di estensione del meccanismo di contrattazione delle emissioni ETS ai trasporti”, ha dichiarato il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè.
“I parlamentari che seguono direttamente il settore dei trasporti, infatti, hanno correttamente chiesto che sia escluso da tale meccanismo e dai conseguenti nuovi oneri il trasporto stradale e che siano introdotte diverse esenzioni e dilazioni per il trasporto marittimo, nonché uno specifico fondo per sostenerne la difficile transizione ecologica”, spiega Uggè.
“Si tratta di proposte di emendamento assolutamente condivisibili, in linea con le priorità espresse da Conftrasporto sul Pacchetto Fit for 55, che limitano gli impatti negativi che la proposta della Commissione avrebbe generato sugli operatori del sistema dell’accessibilità europeo e nazionale e, quindi, sull’intero sistema economico – prosegue Uggè – L’auspicio è che i prossimi lavori del Parlamento Europeo recepiscano definitivamente le modifiche proposte dalla Commissione TRAN e che analogo indirizzo pragmatico verso la transizione possano seguire le Istituzioni Europee rispetto a tutti i provvedimenti del pacchetto “Fit for 55” , tra i quali, ricordo, vi è, anche, la proposta di modifica della tassazione sui Prodotti Energetici, che nella proposta originaria della Commissione prevede l’eliminazione dei benefici del gasolio commerciale e delle esenzioni previste per il trasporto marittimo e per il gas metano. Tutte proposte, queste, assolutamente insostenibili per la competitività e la stessa sostenibilità dell’intero comparto nazionale”.