Nuova truffa a Palermo per eludere le regolamentazioni covid ed agevolare i no vax. I titolari di una farmacia palermitana nel quartiere Villaggio Santa Rosalia impegnati in questi mesi ad eseguire vaccini e tamponi, hanno denunciato un raggiro ai loro danni, per mano di una coppia no vax che ha scambiato il responso dei tamponi positivi con quelli di un’altra coppia, compresi i documenti, per poi ottenere il green pass.
Federfarma Palermo è intervenuta proprio sull’accaduto, con una circolare congiunta nella quale si ribadisce ai farmacisti l’indicazione di richiedere, assieme alla tessera sanitaria, anche il documento di identità che confermi la sua corrispondenza al soggetto che deve sottoporsi al tampone e ciò proprio per prevenire fatti come quelli che si sono poi verificati. “Tale particolare modalità – spiega Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma a Sky – è prevista esplicitamente in Sicilia, nel protocollo regionale sui tamponi in farmacia, grazie all’accordo stipulato con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza. Ieri, attraverso le interlocuzioni con la struttura commissariale nazionale, è stato convenuto che tutte le farmacie italiane sono abilitate a richiedere il documento d’identità, assieme alla tessera sanitaria, ai soggetti che si presentano per sottoporsi al tampone”.