La Polizia di Stato di Palermo ha tratto in arresto, in flagranza, un palermitano, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arresto è maturato nell’ambito di mirati e specifici servizi, volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel capoluogo palermitano. In tale contesto, gli Agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, transitando tra la via Belmonte Chiavelli e viale Regione Siciliana, hanno sottoposto ad un controllo un’autovettura sospetta con un soggetto a bordo. Gli agenti, durante le fasi dell’identificazione,
hanno colto nel soggetto uno stato di ansia e nervosismo tali da spingerli ad approfondire l’accertamento estendendo i riscontri all’autovettura. Il blitz condotto dagli operatori ha così permesso di confermare i sospetti emersi e di individuare nel cofano posteriore del veicolo due scatole di cartone contenenti sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo hashish suddivisa in 15 buste confezionate con cellophane per un peso complessivo di 30 kg e due panetti di sostanza stupefacente verosimilmente cocaina dal peso complessivo di 2 kg. Alla luce dei fatti emersi l’uomo è stato tratto in arresto poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e immediatamente trasferito in carcere. Lo stupefacente, lavorato ed immesso sul mercato al dettaglio delle piazze di spaccio, avrebbe potuto fruttare circa 600.000,00 euro. Giova precisare che l’indagato è indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza, termina la nota stampa della Questura di Palermo.