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Pagani, intervenuti per una lite in famiglia scovano un “arsenale”

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Colto in flagranza di reato un 42enne paganese, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illecita di arma tipo guerra. I militari, guidati dal tenente colonnello Rosario Di Gangi, sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione di una lite in famiglia: giunti sul posto, oltre ad applicare la procedura a tutela delle vittime di violenza domestica, hanno perquisito l’appartamento.

I controlli hanno dato esito positivo: nell’abitazione sono state trovate due pistole illecitamente detenute di cui una automatica e una a tamburo, 500 grammi di marijuana, 13 grammi di cocaina, circa 70 munizioni di diverso calibro, materiale per il confezionamento in dosi delle sostanze stupefacenti, bilancini elettronici e un ingente quantitativo di armi bianche (pugnali, sciabole, coltelli) nonché due mazze.

Tra le armi sequestrate, all’interno di una cavità nascosta ricavata nel gradino di una scala interna, è stata rinvenuta una pistola mitragliatrice di fabbricazione israeliana, completa di caricatore e munizionamento. Un’arma dotata di una particolare potenza di fuoco e sulla quale saranno effettuati accertamenti. I militari, infatti, dovranno valutare se ci il 42enne abbia collegamenti con la criminalità organizzata e se le armi sequestrate possano essere compatibili con quelle utilizzate in passato sul territorio. L’uomo ora si trova in carcere a Salerno in attesa dell’udienza di convalida.

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