Un 47enne campano ha perso la vita mentre lavorava in un cantiere autostradale sulla A14 Bologna –Taranto. L’incedente si è verificato ella mattinata di oggi, poco prima delle 8, all’altezza del chilometro 528, nel tratto tra Poggio Imperiale e San Severo, in direzione di Bari: l’operaio, addetto di una ditta esterna, è stato travolto e ucciso da un mezzo pesante mentre predisponeva la segnaletica per l’apertura di un cantiere per l’istallazione di bande rumorose sul margine laterale della carreggiata. L’uomo sarebbe rimasto schiacciato tra il tir che lo ha investito e il camion della ditta per cui lavorava, la Edil San Felice di Nola (Napoli), subappaltatrice di Autostrade.
L’incidente ha coinvolto anche altri due operai: uno è rimasto leggermente contuso e ha rifiutato le cure mediche, l’altro è illeso. L’autista del camion che ha travolto i tre è originario della provincia di Brindisi, e si è immediatamente fermato per i soccorsi.
Come fa sapere Autostrade per l’Italia sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della polizia stradale e il personale della Direzione di Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia. Sono intervenuti, tra gli altri, i soccorsi sanitari e le pattuglie della Polizia stradale.
In mattinata è arrivata uno nota di cordoglio di Autostrade. “La direzione di Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia – si legge – esprime, a nome di tutta la comunità dei lavoratori autostradali, il più profondo cordoglio per la scomparsa dell’operaio impiegato nelle attività di un cantiere in A14 per conto di una ditta esterna. La società tutta vuole inoltre esprimere la più sentita vicinanza ai familiari del lavoratore e la massima disponibilità a contattarli, appena possibile, per offrire loro ogni supporto utile per le eventuali necessità” – conclude il comunicato.