CASERTA – Due casi di omotransfobia tra Caserta e Napoli o più semplicemente due situazioni di incapacità di accettare scelte individuali, incompatibilità tra genitori e figli.
Due settimane fa si è tolta la vita una ragazza di 14 anni in via Laviano perché non si sentiva accettata a causa del suo orientamento sessuale. La dirigente aveva scritto ai servizi sociali per denunciare episodi di autolesionismo. La 14enne aveva già provato a suicidarsi. Oggi un padre è stato arrestato a Napoli dopo aver minacciato e colpito il figlio con una chiave Inglese perché omosessuale.